Lette ieri le chiare parole di Pietro Ichino rivolte al Pd, gli abbiamo immediatamente rivolto un caloroso invito personale a prendere in considerazione una sua candidatura alla testa di liste di Fare per Fermare il declino. L'impegno di Ichino per politiche del lavoro e della crescita saldamente ancorate in un orizzonte di riformismo europeo, di apertura al mercato, e di deciso riorientamento alle esigenze primarie di giovani e donne non tutelati rispetto alla difesa di chi tutelato è già, rappresenta per noi tutti un patrimonio condiviso da salvaguardare e rafforzare. Restiamo con grande rispetto in attesa delle sue determinazioni. Saremmo lieti e orgogliosi di una scelta che rafforzerebbe l'impegno a riforme di cui l'Italia ha grande bisogno, fuori dalle compromissioni con vecchie logiche del passato che hanno ingessato il mercato del lavoro e la possibilità di fare impresa e mettere più reddito in tasca ai lavoratori.
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