Cari Tutti,
ci scusiamo per non aver ritrovato in tempi più celeri l’unanimità necessaria per proseguire nell’iniziativa politica di Fare e ringraziamo i comitati e gli aderenti che in questo periodo hanno fatto pervenire le loro costruttive proposte per addivenire ad un processo unitario sino ai congressi regionali e nazionale. Davvero grazie per il vostro supporto.
Siamo contenti di potervi offrire il seguente percorso per arrivare nel giro di poche settimane ai congressi regionali ed al nazionale; siamo consapevoli che tutti i contributi ricevuti devono avere piena legittimità di espressione e che le sedi a ciò deputate non possono che essere quelle congressuali.
Ringraziamo infine tutti i coordinatori regionali che sino ad oggi hanno prestato la loro attività e opera per Fare, ricordando che loro stessi sono stati la prima base di questo partito e che a loro deve andare la gratitudine ed il rispetto di ogni aderente.
Certi del vostro entusiasmo e amore per Fare vi invitiamo, con rinnovata energia, a partecipare al processo congressuale ed a farvi partecipare quanti piu’ nuovi aderenti possibile.
Grazie di nuovo, a presto.
Silvia Enrico
Carlo Amenta
Franco Bocchini
Gilberto Bonaga
Marco Carone
Riccardo De Caria
Marco Esposito
Riccardo Gallo
Lorenzo Gerosa
Massimo Giaconia
Giordano Masini
Luciano Mauro
Flavio Pasotti
Sabino Patruno
Fabio Pazzini
Maricla Pennesi
Franco Turco
Carlo Amenta
Franco Bocchini
Gilberto Bonaga
Marco Carone
Riccardo De Caria
Marco Esposito
Riccardo Gallo
Lorenzo Gerosa
Massimo Giaconia
Giordano Masini
Luciano Mauro
Flavio Pasotti
Sabino Patruno
Fabio Pazzini
Maricla Pennesi
Franco Turco
Michele Boldrin
Sandro Brusco
Alessandro De Nicola
Andrea Moro
Carlo Stagnaro
Sandro Brusco
Alessandro De Nicola
Andrea Moro
Carlo Stagnaro
Roadmap verso i Congressi
1) La Direzione Nazionale rimane dimissionaria, resta in carica fino all’insediamento della nuova Direzione Nazionale, o degli organismi che il congresso vorrà darsi. Svolge solo ed essenzialmente funzioni di gestione corrente. La Direzione Nazionale si impegna a non effettuare altre nomine, anche temporanee, nel periodo in cui resterà in carica, se non secondo la regola della maggioranza qualificata (2/3) e solo in caso di funzioni vitali vacanti. Delle attuali funzioni centrali rimangono in operazione solo le due necessarie per la gestione corrente: il Tesoriere (Lorenzo Gerosa) e il responsabile ICT (Gianluca Baratti) a cui viene riconfermata la fiducia.
2) La Direzione Nazionale incarica una Commissione Procedurale composta da Sandro Brusco e Carlo Stagnaro di gestire il percorso sino al Congresso. La Commissione Procedurale:
A. propone un regolamento procedurale - consistente nelle modalità di elezione del Presidente e della Direzione Nazionale e di eventuali altre norme funzionali a celebrare il congresso - per il congresso costituente secondo le modalità indicate nel punto 3);
B. chiede ai referenti regionali l'individuazione di un responsabile logistico incaricato di organizzare i congressi regionali; tale responsabile andrà indicato all'unanimità; nel caso non sia possibile raggiungerla la Commissione Procedurale identificherà un responsabile logistico diverso sia dai referenti regionali, sia dai potenziali responsabili indicati dai referenti regionali.
3) Il regolamento attuativo per le elezioni sarà proposto, entro e non oltre il 24/3/2013 per la convocazione di un congresso costituente e la Direzione Nazionale si impegna ad approvarlo senza emendarlo o modificarlo. Questo regolamento deve considerarsi temporaneo. Il congresso costituente dovrà approvare uno statuto permanente o stabilire modalità, tempi e poteri per l’approvazione del medesimo. Il regolamento attuativo dovrà essere semplice e mirato alla gestione trasparente e democratica del congresso costituente. Un regolamento per il congresso costituente deve depositare tutto il potere nel congresso stesso dove le decisioni dovrebbero essere prese con maggioranza di 2/3 e deve indicare almeno: A) i termini e criteri per la partecipazione al processo congressuale; B) i criteri e metodi di candidatura ed elezione dei delegati; C) gli ambiti territoriali e organizzativi in cui tale elezione dovrà avvenire; D) i tempi dei medesimi e del congresso costituente nazionale; E) le regole di decisione e voto che quest’ultimo dovrà, almeno nella sua seduta iniziale, seguire, avendo, ovviamente, diritto di cambiare tali regole se la maggioranza qualificata dei delegati ad esso non le ritenesse appropriate.
4) Ai referenti regionali (come identificati dal punto 2B) viene chiesto uno sforzo di ordinaria amministrazione perché (i) tutti gli aderenti abbiano modo di partecipare al dibattito ed esprimere il proprio voto, (ii) si svolga regolarmente e con successo il congresso costituente regionale o super-regionale, dove così decidano gli aventi diritto al voto delle regioni coinvolte. Essi esauriscono il loro compito all’apertura del congresso regionale. I congressi regionali dovranno concludersi entro e non oltre il giorno 14 Aprile, 2013 con l’obiettivo di convocare il congresso nazionale per i giorni 20 e 21 Aprile, 2013.
5) Entro una settimana prima della data del congresso costituente sarà presentato il bilancio dettagliato (rendiconto di cassa, conto economico, stato patrimoniale, dettaglio nominativo delle donazioni unitariamente superiori a Euro 2.000, disaggregazione delle spese superiori a Euro 1.000) delle associazioni ALI e FARE per “Fermare il declino” certificato da un revisore esterno e pubblicato sul sito ufficiale di FARE.